Pesce in carpione. Sul meraviglioso libro diAntoninoCannavacciuolo, "In cucina comando io", ho trovato la sua ricetta, così il giorno di San Valentino le ho preparate per mio marito
un antipasto e un primo piatto, secondo di carne o dipesce e scelta, pre-dessert e dessert. Questa premessa per dire che quando sono approdata a Villa Crespi, la magnifica dimora Realais et chateaux diAntoninoCannavacciuolo, ecco, mi son sentita come in una favola
Abbiamo provato due secondi, uno dipesce e uno di carne. La squadra, sia in sala sia in cucina, è composta da giovanissimi, provenienti in gran parte da Villa Crespi, quartier generale diAntoninoCannavacciuolo
Il tutto accompagnato con una salsa di pane - espressamente ispirata all'estro dello Chef AntoninoCannavacciuolo - che ho voluto aromatizzare all'arancia
Il tutto accompagnato con una salsa di pane – espressamente ispirata all’estro dello Chef AntoninoCannavacciuolo – che ho voluto aromatizzare all’arancia
Qualche sera fa, mentre guardavo la nuova stagione di “Cucine da incubo” con il mio mito AntoninoCannavacciuolo, ho visto la preparazione di un piatto e mi sono ricordato di averne preparato uno simile mesi fa
AntoninoCannavacciuolo, Moreno Cedroni, Davide Scabin, Mauro Colagreco, Giuseppe Aversa. La bellissima Costa Toscana è bagnata dal Mar Ligure, nella parte centro-settentrionale, e dal Mar Tirreno, in quella meridionale
Mescolando gli ingredienti e le filosofie che colgono il meglio delle cucine di tutto il mondo, in particolare quelle giapponese e francese che sono alla base della sua formazione, pesce crudo e carne, Wicky’s, forte di una ricerca filosofica prima che culinaria, stupisce con mix di gusti e sapori esclusivi
Questa settimana salta la rubrica del venerdì perché non ho avuto un minuto di tempo per preparare qualcosa e venerdì nemmeno ci sarò perché dovrò passare tutta la giornata fuori casa… Che noia
Dopo aver girato il mondo e aver fatto esperienze d’alta cucina alla corte dello stellato Acquerello di Silvio Salmoiraghi e da Peter Gilmore a Sydney, Riccardo, supportato dal fratello minore, che ha lavorato da AntoninoCannavacciuolo, si è lanciato in questa avventura fatta di piatti semplici, materie prime selezionate dai piccoli produttori della zona, un menu in evoluzione giornaliera, a seconda dell’offerta del mercato, e tanti vini sconosciuti ai più ma non per questo meno sorprendenti… tutt’altro