allavaniglia. Lievito vanigliato. Si tratta di un plumcake vegano, quindi niente burro e niente uova, un dolce comunque non troppo pesante ottimo per la colazione o per il dopo cena
E’, inoltre, gluten free e mancano degli ingredienti quali latte, burro… non è propriamente vegan perchè ci sono le uova ma il numero delle Kcal a fudge è irrisorio, quindi assolutamente light
ho voluto fare questo dolce perchè è perfetto per chi ha un'allergia a latte, uova e soia o anche per chi è vegano ma vuole comunque offrire un buon dessert magari ad una cena o ad un pranzo
Il lavoro di preparazione è stato lungo, ma vi assicuro che ne è valsa veramente la pena Per essere stato il mio primo approccio alla pasticceria mignonvegana (quindi senza lattosio, senza uova e senza ingredienti di origineanimale), mi posso ritenere più che soddisfatta
Per preparare una cioccolata calda a base completamente vegetale seguite la ricetta tradizionale ma sostituite il latte vaccino con il latte di soia e il cioccolatoal latte con del cioccolato fondente
Personalmente utilizzo le fette biscottate perché dei biscotti non mi fido molto, in quanto contengono uova o derivati del latte, mentre le fette biscottate o addirittura le fette di pane casereccio possono essere una ottima alternativa, oltre che un modo del tutto nuovo per riciclare il pane che non è più molto fresco
Per associazione di idee mi sono ricordata di un dolcino che non ho mai più fatto dal mio esordio diabetico, i quadrotti alcioccolato su cui far "nevicare" tanto buon cocco grattugiato
L’importanza delle verdure deriva dal loro apporto vitaminico-minerale anche se nonostantesvolgano primariamentequesta funzione, nonsignifica che mangiandone in grandi quantità vengano soddisfatti i fabbisogni giornalieri di tutte le vitamine e di tutti i minerali
Io adoro i biscotti ma quelli senza glutine in commercio tranne tranne qualche raro caso nonsono buonissimi, cosi appena visti questi li ho fatti in versione senza glutine, e ho usato la ricotta senza lattosio che avevo in casa
Ricoprire di cacao amaro e rimettere in frigo a riposare per almeno mezz’ora prima di servire. Entrambe utilizzano mandorle intere spellate, mentre io ho utilizzato l’okara di mandorle, cioè la polpa di mandorle residua dalla produzione del latte di mandorle (nel prossimo post ne parlero’ meglio)
dopo un tris di antipasti e spiedo misto diciamo che ci vuole qualcosa di light. La scorsa domenica siamo andati al primo pranzo di danza del mio piccolo ometto
Io ho cominciato ad avvicinarmi a questa realtàl'anno scorso, durante la preparazione alla maturità di mia figlia, quando proprio per una sua amica ospite a casa nostra e celiaca, ho provato qualche ricettina, tra cui appunto i savoiardi con farina di riso di L
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