1 Lista
degli ingredienti 500 gr di farina tipo 1 400 gr di acqua 150 gr di lievito madre 2 cucchiai di olio extravergine di oliva q.b. sale 1 lattina di polpa di pomodoro extra fine 8 aggiughe 2 spicchi di aglio q.b. sale q.b. origano essicatoPreparazione Step 1 Preparate la pasta per la pizza usando le mani o una planetaria. Sciogliete il lievito madre con l'acqua e poi incorporate l'olio, la farina e per ultimo il sale. Lavorate per una decina di minuti poi trasferite la pasta sulla spianatoia abbondantemente infarinata e dividete in otto parti uguali. Mettete le otto palline su un vassoio leggermente unto di olio e lasciatelo in frigorifero per almeno 12-16 ore, meglio se un giorno intero. Step 2 Il giorno dopo togliete il vassoio dal frigo e lasciate che l'impasto della pizza arrivi a temperatura ambiente quindi prendete ogni pallina e stendetela con l'aiuto delle dita (no al mattarello) sopra a un foglio di carta da forno. Vedrete che sarà setosa e si stenderà molto bene. Dovrete ottenere delle lingue o rettangoli allungati. Step 3 Aprite la latta di polpa di pomodoro e conditela con sale, un cucchiaio di olio, origano abbondante e tuffate dentro i due spicchi d'aglio infilzati con uno stecchino così poi saranno facili da rimuovere. Step 4 Attendete un'ora che la pasta si rianimi poi togliete l'aglio dal pomodoro e cospargete le lingue con la polpa di pomodoro. Tagliate a pezzetti le acciughe e mettetene una per ogni lingua. Step 5 Accendete il fono al massimo, col forno di casa 250° e attendete che raggiunga la temperatura quindi infornate le lungue di pizza per 14-15 minuti abbassando il forno a 220°. Step 6 Ultimate con un filo di olio a crudo.
Cuocete la pizza per una decina di minuti in base alla pezzatura e alla potenza del vostro forno, vi accorgerete comunque con la vista e con l’olfatto che la vostra pizza è pronta
palla, ungerla, con un coltello incidere una croce sulla superficie e. ngredienti. Io le ho cotte nel pizza express se non lo avete potete utilizzare anche il forno normale
Pizza napoletana allamarinara, farcitura minima, ma di gran gusto. Prendere i panetti e stenderne uno alla volta, il ripiano deve essere spolverato con farina di semola, e senza usare il mattarello ma allargandolo con le mani si inizia a stendere, dal centro verso il bordo e poi,se si vuole fare come i pizzaioli veri, facendolo debordare roteandolo, in modo che avvenga un’estensione più delicata (ecco questa fase non mi è venuta al meglio)
Ed ecco che oggi proponiamo una delle tante varianti delle nostre linguedipizza …. La pizza ad esempio, spadroneggia nel nostro menù dello sfizio e spesso, la cuciniamo in veste diversa …
avevo sentito parlare di paste lievitate fatte con il liquido della mozzarella dibufala,quindi una volta fatta una bella scorpacciata di mozzarelle arrivate fresche fresche da Napoli,ho pensato di provare a fare la pizza,al massimo avrei buttato un pò di farina,ma d'altronde la cucina è fatta anche di esperimenti
Io ho provato la pizzamarinara, un altro classico della cucina napoletana oltre alla margherita, ma ovviamente largo alla fantasia riguardo al condimento
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