Oggi il consumo dei noodles si è diffuso anche in occidente e ne conosciamo tante varianti (soba, udon, ramen…), ma quelli che credo siano più versatili e adatti a qualsiasi palato sono proprio i noodles bianchi, come quelli che ho utilizzato in questa ricetta
I principali tipi di noodles giapponesi sono i Soba (di grano saraceno, fini, di colore marrone, si possono servire caldi o freddi), gli Udon (di farina di grano, fini, da mangiare caldi o freddi), i Somen (molto sottili, presentati solitamente freddi), i Ramen (di tipo cinese, gialli per l’uovo utilizzato, più solidi e corposi) e gli Shirataki (sono i più fini, caratterizzati dalla loro leggerezza anche in termini nutrizionali)
Gli Udon sono una varietà di noodles giapponese preparati con farina di grano o riso e si possono servire sia caldi che freddi, sia asciutti che in brodo
I principali tipi di noodles giapponesi sono i Soba (di grano saraceno, fini, di colore marrone, si possono servire caldi o freddi), gli Udon (di farina di grano, fini, da mangiare caldi o freddi), i Somen (molto sottili, presentati solitamente freddi), i Ramen (di tipo cinese, gialli per l’uovo utilizzato, più solidi e corposi) e gli Shirataki (sono i più fini, caratterizzati dalla loro leggerezza anche in termini nutrizionali)
Cuocere gli udon come riportato nella confezione e tenerli da parte. Nelle ciotole individuali versare il brodo, aggiungere le varie verdure, infine il tofu, gli udon e la foglia di bieta
Questa pasta contadina ha le sue radici nella cultura etrusca, ma se pensiamo ai noodles cinesi o agli udon giapponesi, capiremo come questo genere di pasta tirata a mano a base di acqua e farina sia un qualcosa di ancestrale, presente in moltissime culture antiche
E di pari passo anche l' udon ,una varietà di noodles preparati con farina di grano, solitamente serviti come zuppa,in un brodo caldo, cucinati in diverse maniere,condiversi tipi di brodo ed accompagnandoli con diversi tipi di contorni