Preparate due ciotole, una conl’alchermes e l’altra con lo zucchero semolato. Se avete avuto modo di provare la ricetta "Peschedolci" e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori
Immergerle velocemente nell’alchermes e poi rotolarle nello zucchero semolato. Le palline dovranno essere chiare e allo stesso tempo cotte, fate la prova stecchino
Portate a bollore il latte con la scorza del limone e lasciate intiepidire. grandi o piccine, con solo la crema gialla o con solo quella nera, oppure c’è chi le farcisce con crema al burro e cioccolato, o i più “moderni”, con la crema di nocciole
La ricetta dellepeschedolci,. mescolando i tuorli con lo zucchero ed i semi della vaniglia. Spruzzare le calotte conalchermes, aspettare pochi secondi e passarle
una conl'alchermes e l'altra con lo zucchero semolato. Con le mani umide, quindi, formare tante palline grandi come una noce e sistemarle sulla placca del forno foderata di carta forno
L'alchèrmes è un liquore italiano usato per dolci e preparazioni di vario genere. Queste curiose convinzioni popolari sopravvivono attualmente in alcune zone della Campania[senza fonte] prova ne sia che l'espressione partenopea "Aggio fatt'e vierme" significa "Mi sono spaventato molto"
Quantità di panna (non dolcificata) doppio o triplo del volume della crema – mescolata a mano per non smontarla – non usarla con sacapoche perché si smonta
Ho provato le pesche tradizionali di Prato e quelle molisane di Castelbottaccio, mancavano all'appello quelle della mia mamma, che sono poi quelle che qui dalle mie parti, vengono vendute nei bar
Un dolce cult, le Pesche, sarà descritto dal suo reinventore, il maestro Paolo Sacchetti. E in tema di dolci al cucchiaio, Carmen Vecchione, una celebrità per i suoi panettoni, terrà banco con il suo Cremoso in vetro
Sono una via di mezzo tra i baci di dama e le peschedolci romagnole, ma con una farcitura di confettura di castagne, frutti tipici dell'appennino tosco-romagnolo
Continuarecon questa operazione fino all’esaurimento della farina. Una volta che le pesche si sono raffreddate bisogna raschiare con la lama di un coltello il fondo colorato, in modo da far aderire la farcitura