Mi chiedevo, ma come verrà una pastafrollasenzauova nè burro. Oggi pastafrolla vegan, sì esatto, vegana, vale a dire senza alcun prodotto di derivazione animale
Parlando quindi di “pastafrolla al burro”, sicuramente tra le mie ricette preferite annovero sia quella di Luca Montersino che quella delle favolose e intramontabili Sorelle Simili (ricette che provvederò a postare quanto prima) e, naturalmente, non posso dimenticare di citare la mia mitica nonna, la quale preferiva fare la pastafrolla con l’Olio Extra Vergine di Oliva
Nel caso in cui si voglia una frolla morbida e friabile si aumenteranno i grassi (Spiegazione liberamente tratta dal video sulla pastafrolla di Luca Montersino)
La ricetta della pastafrolla con il metodo di Luca Montersino è un classico della pasticceria che non possiamo non preparare con l'aiuto del Kenwood Cooking Chef
Ho trovato sul web quella del maestro Montersino e quindi ho deciso di provare senza esitazioni. Volevo una frolla leggera , che non prevedesse l’impiego del burro e delle uova
Iniziamo a preparare la frollasenzauova,versate nella ciotola della planetaria l’acqua e lo zucchero di canna,mescolate bene ( usate la frusta a foglia k)
Ho ottenuto una pastafrolla davvero golosissima, che sapeva quasi di cioccolato fondente, perfettamente bilanciata quanto a grassi, zucchero e uova… E non poteva essere altrimenti
La ricetta che ho scelto di provare è sulla confezione e vi assicuro che il risultato è stato davvero ottimo,quindi ve la suggerisco perché testata con la preparazione di una pastafrolla Milano perfetta
Pastafrolla fine. Iniziamo a lavorare velocemente con le dita lo zucchero insieme ad i tuorli ed agli aromi - evitando di inserire la farina nell'impasto - sempre impastando, uniamo il burro a temperatura ambiente
Senza burro né uova, è ottima anche per gli intolleranti al lattosio. Quando si parla di ricette vegane troppo spesso ci si allontana senza nemmeno leggerle
Su un piano mettete la farina, fate un buco al centro e mettete le uova, lo zucchero, l'olio e la scorza grattugiata di un limone (oppure una bustina di vanillina)
Ricoprire tutta la frutta con la gelatina facendola cadere sulla superficie a gocce con l'aiuto di un pennello senza sporcare il bordo (non spennellare semplicemente la superficie per non rischiare di spostare la frutta)