In Giappone e in Cina il kuzu è stato usato nella medicina tradizionale per più di mille anni. È stato usato soprattutto per problemi di stomaco – una ciotola di budino di kuzu aiuta ad alleviare i problemi
2 cucchiaini di kuzu. fai sciogliere il kuzu in un bicchiere insieme all’acqua poi aggiungi 2 cucchiai di composto di yogurt e scaldalo per 20 secondi al microonde. 2 cucchiaini di kuzu
2 cucchiaini di kuzu. fai sciogliere il kuzu in un bicchiere insieme all’acqua poi aggiungi metà yogurt e scaldalo per 20 secondi al microonde. 2 cucchiaini di kuzu
Sciogliete il kuzu o l' amido di mais in poco succo freddo. Scaldate a fuoco basso mescolando con una frusta, quindi quando arriva al punto di ebollizione aggiungete il succo col kuzu (o l' amido di mais), e fate sobbollire per un paio di minuti sempre mescolando per evitare la formazione di grumi
Kuzu, miso, tahin, zuppa di miso e fiocchi di cereali. Nutrizia-Cultura della Salute presenta in anteprima il nuovo Per-Corso di cucina per la Salute 100% Veg e Bio, da Ottobre a Roma
E un'altra novità, l'utilizzo del kuzu, un addensante che avevo usato questa estate e che, in questo caso, dà spessore alla vellutata senza usare le patate o la panna
Il secondo piatto, che mi è piaciuto molto per la freschezza, l’acidità equilibrata e la leggerezza, sono delle melanzane bianchissime (cotte in microonde a intervalli di 30 second) su un’acqua di pomodoro trasparente leggermente legata (con il kuzu, una radice giapponese che è anche un gastroprotettore) e una crosta di mozzarella, crostini di pane e prezzemolo anche in questo caso realizzata con azoto liquido
“capasanta turgida con zuppa di lenticchie, topinambur e jamon iberico joselito” – Cedroni ti adoro, anche se mi fai il salmone con il Philadelphia – “Gnocchetti di acqua di patate affumicata, in brodo dashi di scorfano rosso addensato con amido di kuzu, con “caramelle” di scorfano ghiacciato e marinato con soia bianca e aceto di lamponi, e crescioni di ravanello viola” – Alfredo Iannaccone, e qui ci possiamo anche fermare), mi scervello per inventare una ricetta o, quantomeno, un titolo, originale, particolare, di quelli che fanno sbarrare gli occhi ed esclamare