I finocchi cucinati cosi’ sono veramente buonissimi, provateli. 3 o 4 finocchi (dipende dalla grandezza). Tagliate i finocchi a fettine, dopo aver tolto le foglie esterne piu’ dure e fateli bollire in acqua salata per 10 minuti circa. Mettete i finocchi lessati in una teglia oleata, fate un giro d’olio e ricopriteli con il pangrattato condito, ancora un po’ d’olio e cuocete in forno a 180° per 40 minuti circa (se vedete che il pangrattato tende a scurirsi coprite con un foglio d’alluminio)
I finocchi in cucina sono veramente versatili, ne se possono usare tutte le parti. Il finocchio che si acquista dal fruttivendolo, è un finocchio coltivato (dolce) che si differenzia dal finocchio selvatico e può essere mangiato crudo in insalata oppure lessato, cotto a vapore e poi gratinato
I finocchi gratinati sono un contorno leggero e gustoso, perfetto per questi giorni in cui si preferiscono ricette light per tornare a regime dopo le abbuffate delle feste
Ricetta Finocchi gratinati al gorgonzola. Distribuite sui finocchi il gorgonzola mascarponato tagliato a tocchetti, il parmigiano grattuggiato, una spolverata di paprica dolce, un pizzico di sale ed una macinata di pepe
I finocchi…prodotto di stagione. Detti anche ‘finocchi alla pizzaiola’ Come li preparate di solito. due finocchi femmina… (A proposito sapete come si riconoscono dai maschi
HomeContorniFinocchi gratinati al forno. I finocchi gratinati sono un contorno molto delicato e si accompagnano bene sia ai secondi a base di carne bianca, sia a pesci e formaggi
Finocchi al forno ricetta facile e gustosa , perfetti da servire come secondo. Buonissimi , cremosi e anche un po filanti i Finocchi al forno cucinati così sono una piacevole scoperta che vi consiglio di provare subito
Tritate nel mixer l'interno dei finocchi e lo scalogno. Unite il finocchietto e mescolate bene. Adagiatevi sopra i finocchi lessati e scolati e precedentemente farciti con il composto
Possiede foglie che ricordano il fieno (da cui il nome foeniculum), del finocchio selvatico si utilizzano i germogli, le foglie, i fiori e i frutti (impropriamente chiamati “semi”)