Per essere utilizzate vanno ammollate per una notte, io poi lesbollento e preferisco tolgliere labuccia per cucinarle decorticate in salsa di pomodoro quando voglio accellerarnela cottura, altrimenti le faccio stufare a lungo fino a che sono tenere, come in questa ricetta, labuccia è molto saporita
Bisogna poi privarledella loro pellicina (prima o dopo la cottura, e in ogni caso non è strettamente necessario), specie se in preparazioni comela crema di favefresche, tutto il sapore deve concentrarsi sul “fagiolo” e non sullabuccia, che lo priverebbe molto del gusto dominante della preparazione (inoltre lefave senza buccia risultano molto più digeribili e tenere)
meno presente rispetto agli altri due, e compattandolo come avete fatto per il guacamole. grattugiandolacon una grattugia adatta, comequella a lama fine dellaMicroplane,
Dopo aver preparato la salsa con bucce di fave, cuocere anche la pasta in abbondante acqua salatasecondole indicazioni dalleconfezioni o secondole vostre abitudini, scolare e condireconla salsa preparata in precedenza e servire con qualche fava fresca sgusciata
Aggiungere il brodo dopo averlo portato a bollore e proseguire la cottura come se fosse un risotto. Aggiungete lefavette che saranno private anche dellasecondabuccia
Lefavefresche si possono consumare anche crude ,in insalate oppure assaporate con il formaggio baccellone che troviamo nei banchi gastronomia , cotte per preparazioni di primi con crostacei e pesci di varie qualità ,frittate ,contorni, comela variante che segue
come per lelenticchie ed i fagioli, anche lefave hanno acquisito un ruolo da protagonista nei tempi antichi come cibo dei poveri per eccellenza, considerato il loro scarso costo e la loro semplice reperibilità
Col tempo avrei fatto pace conleparole arrivando ad amarle e a cullarlecomeperle preziose. forse invece farò un lungo viaggio in India conla mia amichetta del cuore e insieme addomesticheremo una tigre che con noi sarà buona come un micetto
e quale migliore occasione per preparare una zuppa in questi giorni dove il sole si è andato a nascondere e la temperatura è scesa in picchiata in poche ore… con al Nord una Pasqua fredda e umidiccia… Siccome anche se sono lontana da casa i profumi di casa mia non devono mancare mai… ecco ad arricchire la zuppa una bella presa di finocchietto, come da buona tradizione siciliana
Ma vediamo come procedere per preparare letagliatellefreschecon crema di fave e speck croccante. un coltello, e poi sbucciarelesingolefave per togliere anche lasottile
Certamente no, specialmente se uno di questi è uno dei nostri prodotti d'eccellenzariconosciuti e mal scopiazzati in tutto il mondo, il formaggio che non è un semplice formaggio ma un concentrato di gusto, di latte, di nutrienti , di sapiente lavoro e calma stagionatura, il formaggio che sin da piccoli abbiamo imparato a riconoscere, nelle nostre pappe da bambini così comenelle più succulente e ricche paste che ancora oggi ci gustiamo
Scolare e far intiepidire, quindi privarledellabuccia. Mentre lefave cadevano sonoramente nellaciotola e la mia mente viaggiava nei ricordi, il cuore mi si è scaldato di emozioni ed una piccolalacrima è scesa sul mio viso